Comunicato stampa relativo alla sentenza A-2883/2022
Il TAF conferma l’approvazione dei piani per l’ampliamento del Lötschberg
L’installazione del cantiere di Mitholz per l’ampliamento del tunnel di base del Lötschberg non viola la legislazione in materia di rifiuti, protezione delle acque o siti contaminati. Questa la conclusione a cui è giunto il Tribunale amministrativo federale.
Nel giugno 2022, l’Ufficio federale dei trasporti (UFT), pur con alcune condizioni, aveva approvato il progetto per l’«ampliamento parziale del tunnel di base del Lötschberg». Per realizzare il progetto è necessario installare una serie di cantieri nei Cantoni di Berna e Vallese. Il principale punto di appoggio per i lavori di costruzione e di allestimento sarà costituito dal cantiere temporaneo installato nella cava di Mitholz. Sotto il cantiere, a circa 1,5 chilometri di distanza dalla cava, si trova il lago di Blausee, accanto al fiume Kander. In questo luogo la società Blausee SA gestisce un albergo-ristorante e un allevamento di trote in bacini distinti, alimentati in parte da acqua di falda. Tra il 2018 e il 2020, l’allevamento è stato teatro di importanti morie di pesci. La Blausee SA sospetta che le morie siano state causate da sostanze inquinanti provenienti da materiale depositato illegalmente nella cava e penetrate nell’acqua di falda. La società ha quindi impugnato l’approvazione dei piani dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TAF). In pratica, la Blausee SA contesta la compatibilità ambientale del cantiere di Mitholz e invoca una violazione della legislazione in materia di rifiuti, protezione delle acque e siti contaminati.
Nessun annullamento dell’approvazione dei piani
Il TAF ha esaminato approfonditamente se il cantiere autorizzato dall’UFT possa essere allestito e gestito nella forma prevista. Dall’esame condotto ha concluso che il rapporto di impatto sull’ambiente e il piano di gestione del materiale rispettano le disposizioni in materia di rifiuti e di protezione delle acque. Pur essendo pacifico che in passato è stato depositato materiale non compatibile nella cava di Mitholz, l’installazione del cantiere è conforme alla legge, anche dal punto di vista della normativa in materia di siti contaminati. Dopo la bonifica dei vecchi siti contaminati, e dato che le analisi delle acque di falda e di campioni di suolo prelevati in altri settori della cava non hanno evidenziato valori problematici, non sussiste da questo punto di vista alcuna ulteriore necessità di intervento. Quanto alla questione di sapere se le morie di pesci nell’allevamento della Blausee SA siano state causate dal materiale depositato illecitamente nella cava di Mitholz, il TAF non era chiamato a pronunciarsi. In definitiva, il tribunale non ha motivo di annullare la decisione di approvazione dei piani e pertanto respinge il ricorso.
La sentenza può essere impugnata dinanzi al Tribunale federale.
Contatto
Rocco Maglio
Addetto stampa