Comunicato stampa relativo alla sentenza B-669/2024
Nessun diritto di proseguire l’uso dello stemma svizzero
L’Istituto Federale della Proprietà Intellettuale non è giustamente entrato nel merito di una domanda tardiva della Lega svizzera di hockey su ghiaccio volta alla prosecuzione dell’uso dello stemma svizzero. Questo il verdetto del Tribunale amministrativo federale.
L’uso dello stemma svizzero è riservato alla Confederazione Svizzera. (Immagine: Keystone)
Secondo la legge sulla protezione degli stemmi entrata in vigore nel 2017, l’uso dello stemma svizzero è riservato alla Confederazione Svizzera. Un’eccezione è prevista per le imprese e associazioni che utilizzano lo stemma svizzero ininterrottamente da almeno 30 anni. Le domande di autorizzazione eccezionale per proseguire l’uso dovevano essere presentate entro la fine del 2018 al Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP).
Nel mese di giugno 2018, la Lega svizzera di hockey su ghiaccio (oggi Swiss Ice Hockey Federation, SIHF) ha chiesto di poter utilizzare lo stemma svizzero sulle maglie dei giocatori delle squadre della nazionale fino a fine maggio 2019. In seguito, ella è rimasta in contatto con le autorità federali, finché nell’ottobre 2021 ha presentato una nuova domanda di prosecuzione dell’uso dello stemma.
Ricorso respinto
Come stabilito dal Tribunale amministrativo federale (TAF) nella sua sentenza, la SIHF ha mancato di presentare la domanda entro i termini stabiliti. Pertanto, il TAF ha concluso che l’Istituto Federale della Proprietà Intellettuale, incaricato dal DFGP di trattare questi affari, ha deciso a giusta ragione di non entrare nel merito della domanda presentata dalla SIHF nel 2021. Finalmente, la corte ha lasciato irrisolta la questione di sapere se la SIHF fosse stata in grado di soddisfare le severe condizioni materiali per poter proseguire l’uso dello stemma svizzero.
La sentenza può essere impugnata dinanzi al Tribunale federale.
Contatto
Rocco Maglio
Addetto stampa