Titoli di viaggio per cittadini afgani privi di documenti

Un cittadino afgano aveva chiesto il rilascio di un passaporto per stranieri poiché non in possesso di un documento di viaggio afgano. Nel marzo 2022 la Segreteria di Stato della migrazione (SEM) aveva respinto la richiesta adducendo che, a causa dell’attuale situazione politica in Afghanistan, la rappresentanza afgana a Ginevra non era in grado di rilasciare documenti di viaggio dall’agosto 2021 e che non si poteva prevedere come si sarebbero evoluti i rapporti di potere né la cooperazione della Svizzera con il nuovo governo in carica in Afghanistan. Non era tuttavia accertato che il rilascio di un passaporto non sarebbe stato possibile in futuro, per cui a giudizio della SEM il ricorrente non era da considerarsi privo di documenti.

Impossibile ottenere nuovi passaporti
Dopo un’analisi dell’attuale situazione in Afghanistan, il Tribunale amministrativo federale (TAF) è giunto alla conclusione che non si possa pretendere dai cittadini afgani in Svizzera che si rechino in Afghanistan per ottenere un passaporto. Il rilascio di nuovi passaporti non è altresì possibile né in Svizzera né in altri Paesi europei, mentre lo è la proroga di un documento di viaggio già esistente. Alla luce degli sviluppi in Afghanistan non è peraltro possibile prevedere quando saranno nuovamente ottenibili dei documenti di viaggio.

Nel caso specifico il ricorrente è pertanto da considerarsi privo di documenti. Il TAF accoglie quindi il suo ricorso e rinvia la causa alla SEM per nuova decisione. La SEM dovrà in particolare esaminare se sono soddisfatte le ulteriori condizioni previste per il rilascio di un titolo di viaggio per stranieri.

Questa sentenza è definitiva e non può essere impugnata dinanzi al Tribunale federale.