Via libera alle nuove Officine FFS di Arbedo-Castione

Il 20 dicembre 2022 le Ferrovie federali svizzere FFS hanno indetto un pubblico concorso per una commessa di lavori edili in relazione al progetto «NSIF – Realizzazione dell’edificio, lavori preparatori inclusi». Il 23 maggio 2024 le FFS hanno comunicato l’aggiudicazione in favore del Consorzio Officine Ticinesi OFT. Contro la rispettiva pubblicazione, un consorzio scartato ha interposto ricorso dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TAF), postulando l’annullamento della delibera e della propria esclusione dalla gara, nonché la retrocessione degli atti alla committente per nuova valutazione, previo reintegro dell’offerta nella gara. Le ditte ricorrenti hanno in sostanza contestato la legittimità della propria esclusione dal pubblico concorso.

Esclusione giustificata
Dopo aver ritenuto corretta l’analisi dei fatti nella fase dei chiarimenti dell’offerta, il TAF condivide il giudizio della stazione appaltante secondo cui le ricorrenti non avevano rispettato il divieto di subappalto esplicitamente previsto dal bando e dal capitolato per le opere di carpenteria metallica. Il TAF è giunto alla conclusione che il mancato adempimento di un notevole requisito di gara giustifica l’estromissione delle ricorrenti dalla procedura d’appalto. Di conseguenza, il TAF respinge il ricorso.

Questa sentenza può essere impugnata dinanzi al Tribunale federale.